Secondo Musk l’Ucraina dovrebbe cedere parte del territorio per porre fine alla guerra. Zelensky replica: “Musk, venga a vedere i danni”.
Ad oggi siamo al 280esimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina. La zona prevalentemente interessata dagli attacchi è la parte est dell’Ucraina. Recentemente le trippe russe hanno condotto un nuovo attacco nel tentativo di accerchiare Bakhmut, una città che conta circa 70.000 abitanti situata nell’Oblast di Donetsk.
Continuano gli attacchi dei russi agli insediamenti ucraini
L’Institute for the Study of War ha riferito all’interno del suo report quotidiano chele truppe del Cremlino stanno continuando a condurre attacchi “senza alcun vantaggio tattico”. Recentemente le truppe della Russia hanno assediato tre zone nella regione di Donetsk: Andriyivka, Bilogorivka e Pershe. La notizia è giunta attaraverso un annuncio del ministro della Difesa russo.
Per quanto riguarda l’insediamento di Vodyane, sono ancora in corso i conflitti. Durante il suo solito comizio notturno rivolto ai suoi connazionali, il leader di Kiev ì, Volodymyr Zelensky, ha parlato dei preparamenti per l’operazione per liberare la penisola di Kinburn che risulta attualmente occupata dalle truppe russe.
Durante il discorso il leader di Kiev ha volto rispondere alle affermazioni dell’imprenditore multimiliardario Elon Musk, secondo cui l’Ucraina dovrebbe cedere parte del territorio alla Russia per mettere un freno alla guerra. Zelensky ne ha approfittato per invitare Elon Musk a visitare l’Ucraina per vedere di persona i danni provocati dalle truppe russe.
L’imprenditore aiuta l’Ucraina nel conflitto con il sistema di comunicazione Starlink, ma asserisce che nel conflitto il Paese dovrebbe fare un passo indietro cedendo una parte. Zelensky ha asserito: “Sono sempre disponibile. Se Musk vuol capire cosa ha fatto la Russia qui, venga in Ucraina e lo vedrà con i suoi occhi. Poi ci dirà come porre fine a questa guerra, chi l’ha iniziata e quando possiamo finirla”.
